E’ la riedizione del Provalve (1) che Lovepedal ha riproposto a grande richiesta.
Il suono è quello tipico Fender e lo si riconosce non appena si accende il primo stadio di gain ( a sinistra ) . Si ha subito la sensazione di un sound tipicamente valvolare: caldo e pastoso. Sembra davvero di trovarsi di fronte ad un ampli anziché ad un pedale . Abbassando il controllo del gain, non perde il sound tipico della valvola e risponde perfettamente alla pennata cogliendo ogni sfumatura, come un ottimo boost! Avete presente quel frizzantino tipico degli amplificatori Fender o Vox che salta fuori sul morire della nota ? Non chiedetemi come, ma il Provalve dà proprio questo tipo di effetto ed è apprezzabilissimo con il primo stadio (A) acceso, con gain basso e volume intorno ad “ore 12”. In questa conformazione il sound è un crunch ruggente, perfetto per il rock classico ( pensate al suone degli Stones, degli Who , ecc… ) Mi sa tanto che il cuore di questo pedale sia il medesimo del Les Lius… Qui il produttore ha però voluto inserire vero e proprio secondo canale, “switchabile” con il primo e decisamente più aggressivo; rispetto alla proposta fatta nel Les Lius, che in quel caso è una sorta di boost che si aggiunge al primo stadio..
Settando il secondo canale (B) con gain tirato al massimo si ottiene un suono davvero stracarico di armoniche, potente e pastoso a qualsiasi livello di volume . Se utilizzato con degli humbuckers, il sound diventa davvero aggressivo e spinto, io lo preferisco sui single coil sinceramente, dove penso che questo pedale renda al massimo.
Se proprio vogliamo trovargli un difetto, manca la manopola per regolare separatamente i volumi sui due canali e al momento , dobbiamo accontentarci di un solo controllo di volume sul pedale.. ma per il resto , è fantastico ! Chicca finale .. è True Bypass.