Yamaha A3000

Lo Yamaha A3000 è un campionatore hardware professionale rilasciato dall'azienda nel 1997. All'epoca l'azienda era esattamente nota per il campionamento, quindi l'uscita dell'A3000 fu inaspettata. L'obiettivo di Yamaha con l'A3000 era quello di realizzare una macchina per il break-beat e un campionatore di frasi che potesse essere utilizzato per un'ampia varietà di applicazioni di registrazione e di performance.

Sebbene l'A3000 sia una macchina capace, richiede molto tempo e dedizione per essere padroneggiata. Fin dall'inizio della confezione ci si trova di fronte a un manuale di quasi 400 pagine che introduce a tutte le caratteristiche e le funzioni dell'A3000. Sebbene l'A3000 venga fornito con soli 2 megabyte di memoria, può accettare memorie di espansione sotto forma di moduli di memoria singoli in linea fino a un massimo di 128 MB. Dato che 2 megabyte sono appena sufficienti per dieci secondi di suono stereo, la possibilità di aggiungere altra memoria è utile. L'A3000 può anche accettare un'altra espansione sotto forma di scheda AIEB1. Senza questa scheda, la macchina supporta solo l'I/O analogico, nonostante la memorizzazione di tutti i dati interni in forma digitale. Per i connettori di I/O digitali diretti è necessaria la scheda AIEB1, che dispone di connettori ottici e coassiali e di tre coppie di uscite stereo assegnabili. 

L'A3000, polifonico a 64 note, è dotato di un sistema di equalizzazione a 4 bande e di un'equalizzazione parametrica. Con cinque manopole multifunzionali sul pannello frontale, consente di eseguire un editing rapido con controllo in tempo reale. Tra gli aspetti negativi dell'A3000 c'è il piccolo display a LED che può visualizzare solo due righe e un sistema operativo che potrebbe essere descritto come macchinoso nel migliore dei casi. Un grosso problema per molti utenti dell'A3000 è il trimming, che risulta incredibilmente difficile a causa delle dimensioni ridotte del display. 

Condizioni eccellenti.